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Le verruche plantari

Cos’è la verruca plantare?

Le verruche plantari sono escrescenze cutanee, più o meno dolorose, che possono
svilupparsi in qualsiasi punto della pianta del piede o sulle dita. Esternamente, la verruca
plantare ha spesso un aspetto tondeggiante, un colore giallognolo o biancastro, ed è
quasi sempre ricoperta da uno strato di ispessimento cutaneo simile a una callosità.
Esistono anche altre tipologie di verruche, come la verruca a mosaico, che colpisce
un’area più ampia e appare come un insieme di piccole verruche vicine tra loro. La causa
delle verruche plantari e’ il virus HPV (Human Papilloma Virus), che infetta la pelle e si
annida al suo interno.
L’infezione avviene tramite contatto diretto della cute del piede con superfici infette, come pavimenti, piatti doccia o piscine.

 

Come riconoscere la verruca?

La diagnosi si effettua tramite un semplice esame clinico eseguito da un podologo o da
un medico. Riconoscere la verruca plantare non è sempre facile, poiché le sue
caratteristiche esterne possono renderla simile a una callosità, motivo per cui viene
spesso trascurata. Tuttavia, esistono alcune caratteristiche che la differenziano da un
comune ispessimento cutaneo, e sono le seguenti:

 

  • La zona di infezione è casuale e, a differenza della callosità, non è influenzata dall’appoggio del piede. Per questo puo’ essere utile esaminare anche il piede opposto per verificare la presenza di una manifestazione simile nello stesso punto dell’altro piede, il che indicherebbe più probabilmente una callosità piuttosto che una verruca.

 

  •  Presenza di capillari trombizzati, visibili come piccoli puntini neri in superficie.Sebbene non tutte le verruche li presentino, questi rappresentano un buon elemento di diagnosi differenziale rispetto alle callosità. Le callosità, a volte, possono mostrare capillari rotti in superficie dovuti all’eccessiva pressione, il che può trarre in inganno. Tuttavia, questi ultimi non sanguinano durante l’escissione della callosità con una lama, a differenza dei capillari presenti nelle verruche che possono sanguinare abbondantemente. 

 

  • Assenza di dermatoglifi, ovvero le linee cutanee che associamo comunemente alle
    impronte digitali e che si trovano sulla superficie di mani e piedi. Questa osservazione
    viene effettuata con una lente o un dermatoscopio, uno strumento che ingrandisce
    notevolmente l’area esaminata. Tuttavia, a volte è possibile notare anche a occhio nudo
    che le linee cutanee si interrompono proprio in prossimità dell’escrescenza. La
    callosità, seppur possa avere un nucleo ed una struttura diversa dal resto della cute,
    ancora presenta dermatoglifi sulla sua superficie.

 

  • Struttura a cavolfiore formata da papille. Una callosità, generalmente, mantiene una
    struttura uniforme in tutta la sua estensione e profondità. La verruca plantare, invece,
    presenta uno strato di ispessimento cutaneo superficiale, ma al di sotto di esso ha un
    struttura papillare che le conferisce un aspetto simile a un cavolfiore. Inoltre, è piu
    suscettibile al sanguinamento durante il trattamento podologico.

 

  • Dolore al pinzamento. Generalmente, il dolore causato dalla verruca è maggiore
    quando viene pinzata tra due dita rispetto alla pressione diretta. Nel caso della
    callosità, invece, il dolore tende a essere più intenso alla pressione che al pinzamento.
    Tuttavia, per mia esperienza clinica, considero questo il segno clinico meno
    significativo per distinguere la verruca dalla callosità, poiché quest’ultima può spesso
    risultare molto dolorosa anche al pinzamento.

 

Cosa fare in caso di verruca plantare?

Nel caso si sospettasse di avere una verruca plantare e’ bene sapere come comportarsi:

 

  • Farsi visitare da un podologo o da un medico per accertarsi della natura della
    manifestazione.

 

  •  Proteggere i propri cari e conviventi, poiché la verruca plantare è contagiosa e si trasmette con le stesse modalità con cui è stata contratta, ovvero per contatto. È quindi consigliabile indossare ciabatte sotto la doccia ed evitare di camminare scalzi su superfici condivise con altre persone

 

  • Non trascurare né sottovalutare la lesione, poiché la verruca tende ad espandersi e a
    diventare più profonda. Una verruca di recente insorgenza, se trattata
    tempestivamente, ha una risoluzione più rapida e semplice.

 

In cosa consiste il trattamento della verruca?

Come per altri virus, anche per l’HPV non esiste un farmaco diretto da poter assumere
per guarire.
Il trattamento della verruca e’ quindi quello della rimozione meccanica della cute infetta.
Purtroppo pero’ la superficie plantare del piede e soggetta a pressione e se trattata in
maniera troppo cruenta puo’ sviluppare delle imperfezioni cutanee come cicatrici che
possono dare vita a callosità perenni.
Per questo motivo i trattamenti consistono nell’utilizzo di mezzi che gradualmente
permettono di rimuovere parti della verruca senza creare delle lesioni troppo profonde.

I principali mezzi sono:

 

  • Acidi (salicilico, lattico, nitrico fumante ecc…) applicati direttamente o tramite cerotti.

 

  • Crioterapia o Azoto liquido (freddo estremo)

 

  • Laser

 

L’intervento chirurgico, a differenza di altri distretti corporei, e’ fortemente sconsigliata
sotto la pianta del piede in quanto troppo invasivo.

Nonostante i cerotti medicati per verruche, comunemente venduti in farmacia, siano
abbastanza efficaci, e’ sempre meglio farsi seguire da un podologo o un dermatologo per
modulare dosaggi e tempistiche o abbinarli ad altri trattamenti proposti dallo specialista.
Sono invece assolutamente banditi ad uso domestico per diabetici, arteriopatici e
pazienti fragili perche’ contenendo acidi possono provocare delle profonde lesioni con il
rischio di gravi complicanze.
Il trattamento per le verruche e’ una lotta contro il tempo dove si cerca di rimuovere la
verruca piu’ velocemente di quanto impieghi ad espandersi. Per questo si consiglia una
regolarità nelle applicazioni dell’acido o degli altri trattamenti. Se non completamente
guarita la verruca puo’ tornare ad espandersi.

 

Come prevenire le verruche plantari?

I luoghi promiscui, come piscine, saune, docce, ecc., sono i più a rischio. È sufficiente
indossare ciabattine in queste situazioni per ridurre notevolmente il rischio di contrarre
una verruca. Il sistema immunitario gioca un ruolo fondamentale nel contagio: si è più
soggetti ad contrarre il virus se le difese immunitarie non sono ottimali. Per questo
motivo, durante il trattamento, è spesso consigliato associare una cura per rinforzare il
sistema immunitario.