Piede che cammina su terreno naturale, simbolo della connessione con il suolo durante la corsa.

Terreni di corsa: come scegliere quello giusto

Dott.ssa Serena Loreti

Terreni di corsa. Il terreno da corsa rappresenta una variabile fondamentale nella biomeccanica della corsa, influenzando significativamente il comportamento del piede, la sua funzione e, di conseguenza, la performance atletica. La superficie di corsa interagisce con le forze di impatto generate durante la fase di contatto al suolo, modificando i carichi di lavoro su muscoli, articolazioni e tessuti connettivi. In questo articolo, esploreremo come diverse superfici da corsa – asfalto, sabbia, sentieri naturali e pista – influenzano la biomeccanica della corsa e come queste possano impattare la salute del piede e la performance atletica.

1.Corsa su asfalto e cemento

Impatti biomeccanici e stress meccanico

Caratteristiche della superficie:
L’asfalto e il cemento sono superfici dure, ad alta resistenza e bassa deformabilità, che offrono un buon ritorno di energia durante il contatto del piede con il suolo. Questo ritorno di energia, sebbene vantaggioso in termini di efficienza energetica, comporta anche un carico maggiore per le articolazioni, con un rischio elevato di sovraccarico.

Biomeccanica del piede:
Durante la corsa su superfici rigide, l’energia d’impatto generata dalla fase di atterraggio non viene sufficientemente dissipata, il che porta a un maggiore stress su ginocchia, anche e colonna vertebrale. Le strutture dei piedi, come le fasce plantari e i tendini d’Achille, subiscono un carico maggiore rispetto ad altre superfici più morbide.

Uomo che corre su strada asfaltata, simbolo delle sfide e benefici della corsa urbana
Piedi con scarpe da corsa su asfalto, simbolo di comfort e prestazioni durante la corsa urbana

2. Corsa su Terreno Naturale

Influenza sulla stabilità e sulla propriocezione

Rischi:

  • Fascite plantare: Il costante impatto sulla parte posteriore del piede durante l’atterraggio può provocare infiammazioni della fascia plantare.
  • Tendiniti: L’overuse delle strutture tendinee a causa di una superficie rigida è spesso correlato a disturbi come tendiniti d’Achille e tendinite rotulea.
Immagine di dolore alla pianta del piede causato da fascite plantare, collegata alla corsa su asfalto.
Fascite plantare
Immagine di dolore al tendine d'Achille, spesso causato dalla corsa su terreni inadeguati.
Tendinopatia Tendine d’Achille
Immagine di dolore al tendine rotuleo, spesso associato alla corsa su asfalto o superfici dure
Tendinopatia Rotulea

Prevenzione e Consigli:
L’utilizzo di scarpe con un adeguato ammortizzamento è fondamentale per ridurre l’impatto sulle articolazioni nei vari terreni di corsa . Inoltre, l’adozione di un programma di allenamento che alterna l’allenamento su superfici dure con superfici più morbide è altamente consigliato per evitare infortuni da sovraccarico.

2. Corsa su Terreno Naturale

Influenza sulla stabilità e sulla propriocezione

Caratteristiche della superficie:
I sentieri naturali sono generalmente costituiti da terreni morbidi e irregolari, come terra battuta, ghiaia e radici. Questa superficie, pur essendo più morbida, presenta irregolarità che richiedono un maggiore impegno muscolare per mantenere la stabilità.

Biomeccanica del piede:
Quando si corre su superfici irregolari, il piede deve continuamente adattarsi alla forma del terreno, aumentando l’attivazione dei muscoli intrinseci del piede e dei muscoli stabilizzatori delle caviglie. Questo tipo di superficie stimola la propriocezione, ovvero la capacità di percepire la posizione del corpo nello spazio, migliorando la stabilità e la forza funzionale.

Runner che corre su terreno naturale, simbolo di un allenamento a basso impatto.
Scarpa da corsa su terreno naturale, simbolo di grip e sicurezza durante l’allenamento

Benefici:

  • Aumento della forza muscolare e miglioramento della resistenza dei muscoli stabilizzatori.
  • Prevenzione delle distorsioni: Le superfici irregolari aumentano la propriocezione, riducendo il rischio di distorsioni della caviglia e altri infortuni legati alla stabilità.

Prevenzione e Consigli:
L’uso di scarpe specifiche per il trail running, che offrono una suola con maggiore aderenza e protezioni per il piede, è essenziale. In caso di allenamenti su terreni particolarmente accidentati, è importante concentrarsi su esercizi di propriocezione e equilibrio per migliorare la stabilità durante la corsa.

3. Corsa su Sabbia

Resistenza e impatti sulla muscolatura del piede

Caratteristiche della superficie:
La sabbia, essendo una superficie morbida e compressibile, offre una resistenza notevole durante la corsa. La sua natura cambia significativamente in base alla sua umidità (sabbiatura bagnata vs sabbia secca) e al tipo di terreno (spiaggia o sabbia profonda).

Biomeccanica del piede:
Correre sulla sabbia aumenta la componente di resistenza e riduce la velocità di corsa. I muscoli del piede e delle gambe sono costretti a lavorare di più per spingere contro la superficie instabile. Questa resistenza aiuta a sviluppare la forza muscolare, migliorando la capacità del piede di affrontare carichi maggiori.

Scarpa da corsa su sabbia, simbolo di grip e supporto su superfici morbide
Runner che corre sulla sabbia, allenando equilibrio e muscoli stabilizzatori

Benefici:

  • Potenziamento dei muscoli intrinseci del piede e tendini.
  • Incremento della resistenza muscolare complessiva e miglioramento della propriocezione.

Rischi:

  • Un’esposizione eccessiva alla sabbia profonda e secca può portare a lesioni da sovraccarico muscolare, in quanto il piede lavora in modo più intenso rispetto a superfici più dure.

Prevenzione e Consigli:
Alterna la corsa sulla sabbia con corse su superfici più rigide per evitare il sovraccarico muscolare. Inoltre, scarpe da corsa leggere con un buon supporto e ammortizzazione sono essenziali per proteggere il piede dalle sollecitazioni.

4. Corsa su Pista

Efficienza e Impatti Biomeccanici

Caratteristiche della superficie:
Le piste da atletica sono costruite in materiali sintetici (come il polipropilene o il polietilene), progettati per ridurre l’impatto e garantire un ritorno di energia ottimale durante la corsa.

Biomeccanica del piede:
La superficie liscia e uniforme della pista riduce il rischio di infortuni legati alle irregolarità del terreno, migliorando l’efficienza della corsa. La capacità di ridurre l’attrito permette di spingere più velocemente senza un eccessivo consumo energetico.

Donna che corre su una pista da atletica, rappresentando velocità e tecnica sportiva
Scarpe da running su pista da atletica, ideali per velocità e stabilità

Benefici:

  • Ideale per allenamenti di velocità e potenza.
  • Maggiore efficienza biomeccanica grazie al ritorno elastico della superficie.

Prevenzione e Consigli:
Poiché la superficie è relativamente rigida, è fondamentale utilizzare scarpe con un buon sistema di ammortizzazione per proteggere le articolazioni da sollecitazioni ripetute.

… in conclusione

Ogni superficie da corsa ha un impatto distinto sulla biomeccanica del piede e sul corpo nel suo complesso. Scegliere il terreno giusto per i propri allenamenti non solo migliora le performance, ma riduce anche il rischio di infortuni. La comprensione dell’interazione tra piede e superficie è fondamentale per ottimizzare la salute del piede, migliorare la prestazione atletica e ridurre il rischio di lesioni a lungo termine.

Per ottimizzare la tua performance e proteggere la salute del piede, consulta i nostri articoli su esercizi di potenziamento del piede e scopri come prevenire i principali infortuni legati alla corsa

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Dott.ssa Serena Loreti

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